In Cina 20mila persone in un unico compound

Decine di edifici enormi. Piccoli appartamenti tutti apparentemente uguali. Tante vite e stante storie diverse, ma unite in un unico orizzonte. Tutto ciò di cui si può avere bisogno per mangiare, acquistare e distrarsi, esistere o sopravvivere per meglio dire, all’interno di un compound (un agglomerato di edifici tutti uguali e circoscritto da una recinzione e qualche cortile). Tutto raggiungibile ed a disposizione in 15 minuti. Un paesaggio da film di fantascienza tipo Blade runner o emerso da qualche romanzo distopico. Anche questa è la Cina. Se non si è mai stati in quel Paese si fa fatica a comprendere certe logiche. Una efficienza confuciana per gestire una collettività enorme dove le esigenze e le emozioni delle singole persone devono essere “organizzate” e pianificate, sacrificandole un pò al bene comune. Facile giudicare con gli occhi di un occidentale. Provate a vivere in una città di decine di milioni di abitanti come Shanghai o Shenzhen. Provate a gestirla come Primo Cittadino. Poi ne riparliamo. Benvenuti nel futuro dell’Estremo Oriente (e forse non solo).